Scienze

Il CERN rende omaggio a Peter Higgs

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21 Aprile 2024
Peter Higgs, davanti al rivelatore CMS, nel 2008. (Immagine: Maximilien Brice/CERN).
Peter Higgs, davanti al rivelatore CMS, nel 2008. (Immagine: Maximilien Brice/CERN)

Peter Higgs è morto l'8 aprile all'età di 94 anni


Peter Higgs è morto all’età di 94 anni. Figura emblematica della scienza moderna, Higgs postulò nel 1964 l’esistenza dell’omonimo bosone di Higgs. La sua scoperta a CERN nel 2012 è stato il coronamento del Modello Standard (SM) della fisica delle particelle, una teoria straordinaria che spiega l’universo visibile al livello più fondamentale.


Insieme a Robert Brout e François Englert, e basandosi sul lavoro di una generazione di fisici, Higgs postulò l’esistenza del campo Brout-Englert-Higgs (BEH). Unico tra i campi fondamentali conosciuti, il campo BEH è “acceso” in tutto l’universo, anziché lampeggiare e rimanere localizzato. La sua esistenza ha permesso alla materia di formarsi nell’universo primordiale circa 10 anni fa.-11 s dopo il Big Bang, grazie alle interazioni tra le particelle elementari (come elettroni e quark) e l’onnipresente campo BEH. Higgs ed Englert hanno ricevuto il Premio Nobel per la fisica nel 2013 in riconoscimento di questi risultati.


Oltre al suo eccezionale contributo alla fisica delle particelle, Peter era una persona molto speciale, una figura di grande ispirazione per i fisici di tutto il mondo, un uomo di rara modestia, un grande insegnante e qualcuno che spiegava la fisica in un modo molto semplice ma profondo”, ha affermato Fabiola Gianotti, Direttore Generale del CERN, esprimendo l’emozione provata dalla comunità dei fisici per la sua perdita. “Una parte importante della storia e dei risultati del CERN è legata ad esso. Sono molto addolorato e mi mancherà moltissimo".


L’eredità scientifica di Peter Higgs si estenderà ben oltre le scoperte attuali. Il bosone di Higgs – l’“eccitazione” osservabile del campo BEH che fu il primo a identificare – è collegato ad alcune delle domande più intriganti e cruciali in sospeso nella fisica fondamentale. Questa particella ancora piuttosto misteriosa rappresenta quindi un portale particolarmente promettente verso la fisica oltre la SM. Dalla sua scoperta nel 2012, le collaborazioni ATLAS e CMS hanno già fatto progressi impressionanti nel limitare le sue proprietà: un attento studio scientifico che costituirà una parte centrale della ricerca presso LHC, High Luminosity LHC e futuri collisori per i decenni a venire. intuizioni promettenti sulle molte domande senza risposta nella scienza di base.


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