Scienze |
Incontro sotto le Stelle |
04 Settembre 2015 | ||||||||
Una serata magica in occasione dello sciame delle Perseidi condotta dall’astronomo Walter Ferreri all’Ecovillaggio di Dreamland
Non poteva esserci occasione migliore di quella offerta dallo sciame meteorico delle Perseidi, alla presenza di un luminare del campo come il professor Walter Ferreri, per dare il via alle attività della Dreamland Foundation. Le “stelle cadenti”, infatti, suscitano da sempre un senso di curiosità e di meraviglia: uomini di ogni epoca e di ogni latitudine le hanno osservate affascinati, conferendo loro un significato benaugurale.
Sfortunatamente il meteo non consente l'osservazione diretta del cielo, con foschi nuvoloni che impediscono di ammirare la volta stellata, ma quel che appare come un infausto incidente, si trasforma in una preziosa possibilità per ascoltare il Professor Walter Ferreri, astronomo INAF dell'Osservatorio Astrofisico di Torino che, nel Salone Multimediale dell'Ecovillaggio di Dreamland situato nel Parco della Mandria, snocciola informazioni e spiega fenomeni, fornendo una panoramica generale degli eventi celesti catturando, da grande divulgatore scientifico qual è, l'attenzione del pubblico punzecchiandone la curiosità. Per alcuni conoscere significa ridurre la realtà a una serie piatta di dati, finendo così per spegnere la curiosità iniziale di chi si approccia alla materia, ma non è uno di questi il Professor Ferreri, uno che di corpi extraterrestri se ne intende (avendo scoperto una quarantina di meteoriti e un pianetino che porta il suo nome), e la cui conoscenza, comunicata al pubblico, non fa che arricchire lo spirito di sorpresa, di meraviglia e la voglia di conoscerne di più. È la differenza che passa tra considerare le “stelle cadenti” come dei semplici detriti spaziali che impattano con l'atmosfera terrestre e conoscere la loro storia antichissima, ripercorrere i loro interminabili viaggi nel vuoto cosmico, seguendo un'orbita che li porterà inevitabilmente a incrociare il nostro pianeta azzurro, illuminando le nostre notti.
Alla conferenza di Walter Ferreri, coadiuvata da slides e filmati, il folto pubblico intervenuto risponde con viva attenzione e sincera curiosità e, visto l'argomento trattato, nasce un vasto dibattito che non può ignorare temi come gli UFO e la possibilità che esistano nell'universo altre civiltà tecnologiche, magari con una tecnologia molto più evoluta della nostra. È la scintilla che scatta quando la scienza incontra la filosofia, quando una ricerca giustamente rigorosa non esclude a priori gli orizzonti più fantastici e lontani. Quando la capacità di raccogliere dati e informazioni non si contrappone alla capacità di sognare. L’occasione dello sciame meteorico offre un momento “magico” in cui tutti gli elementi del quotidiano sfumano, come a ricordarci che siamo solo degli esserini aggrappati a una palla di roccia che sfreccia in una danza cosmica, immersi nell'immensità misteriosa dell'universo. La conferenza di Walter Ferreri è stata preceduta da un ricco buffet vegan offerto dai volontari dell’associazione animalista SOS Gaia, uno degli enti che collaborano con la Dreamland Foundation, nel comune interesse verso gli animali, ritenuti come fratelli nostri pari e compagni di viaggio dell'umanità nella continua danza del nostro Pianeta attraverso il cosmo. Osservare il cielo stellato porta inevitabilmente a valutare l'esistenza di altre specie intelligenti nell'universo, fino a immaginare un possibile contatto con civiltà aliene provenienti da mondi lontani. Ma nella ricerca di vita intelligente, non si può non considerare la condizione degli animali, creature intelligenti e sagge nel loro contatto con Madre Terra, da cui l'uomo ha indubbiamente molto da imparare.
Una volta nutrito il corpo con le leccornie cruelty-free, giunge il momento di nutrire mente e spirito. È Giancarlo Barbadoro, fondatore della Dreamland Foundation, a introdurre la serata, presentando l'ospite d'onore, il Sindaco di Fiano Guglielmo Flippini, che lancia un messaggio benaugurale per le attività della Dreamland Foundation. Si arriva quindi al momento più atteso, ovvero la conferenza del Professor Walter Ferreri, protagonista della serata, che incanta la platea mescolando sapientemente approfondite conoscenze scientifiche con aneddoti del mondo dell’astronomia, tenendo agganciato il pubblico alle sue parole per circa due ore, senza nemmeno un attimo di calo dell’attenzione. Al termine della serata troviamo l'ennesima sorpresa, la più inattesa: sull' Ecovillaggio di Dreamland le nuvole hanno lasciato spazio a un cielo terso e all'antico bagliore delle stelle. Alcuni restano ad ammirarlo nella piazzetta di Dreamland, scambiando le ultime riflessioni sul tema della serata, altri si avventurano al Cerchio di Pietre, testimone di un'antica conoscenza che è anche un osservatorio astronomico a cielo aperto. È stata una notte magica, una notte in cui ancora una volta intorno a un cerchio di pietre si è parlato di scienza e di filosofia. In cui si è osservato il cielo stellato sognando mondi lontani. In cui si è dato spazio a quella parte di noi che, dal giorno in cui siamo nati, continua a domandarsi “Chi siamo?”. |