Recensioni

L’Alfabeto del Gatto

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21 Dicembre 2012

Il libro “L’alfabeto del gatto” di Monica Cirinnà e Lilli Garrone pubblicato da Newton Compton Editori


Il 5 dicembre scorso a Roma presso il Fandango Incontro, polo culturale della Provincia di Roma, è stato presentato il libro L’alfabeto del gatto”, l’ultima fatica letteraria di Monica Cirinnà e Lilli Garrone pubblicata da Newton Compton Editori. Alla presentazione sono intervenuti, oltre alle autrici, anche l’On. Cesare Damiano e il giornalista Paolo Fallai del Corriere della Sera.

Le due autrici non sono nuove a questa collaborazione, essendo entrambe da sempre impegnate nella difesa degli animali.

Monica Cirinnà, dopo aver ottenuto la laurea in Giurisprudenza fece approvare la legge che vieta in Italia la soppressione dei randagi. Successivamente, dopo l'elezione al Consiglio Comunale in Campidoglio, venne nominata responsabile delle Politiche per i Diritti degli Animali. Oggi vive con quattro gatti trovatelli e quattro cani, tra cui Libera, la beagle salvata dal canile-lager Green Hill.

Lilli Garrone è laureata in lettere ed ha lavorato per il Corriere della Sera e L’Avvenire.

Nel 2010 e nel 2011 hanno scritto due libri di grande successo, 101 storie di gatti che non ti hanno mai raccontato” e “101 storie di cani che non ti hanno mai raccontato”, e ovviamente condividono, come sottolineato da Paolo Fallai, un grande amore nei confronti dei gatti e un impegno finalizzato a far meglio comprendere agli uomini le loro azioni.

Il giornalista Paolo Fallai ha introdotto l’incontro ricordando il successo e l'intuizione editoriale dei precedenti due libri, scritti con brevi racconti facilmente leggibili anche da chi non è lettore attento. Ha sottolineato come “l'Alfabeto del gatto” rappresenti un notevole salto di qualità in quanto il testo è un vero e proprio manuale, serio ed accattivante, capace di fornire notizie assolutamente utili per poter comunicare con i nostri amici. La scansione dei capitoli traccia il percorso degli argomenti per capire questi animali; dal momento dell'adozione alla necessità di comprenderne i comportamenti, dall'arrivo degli altri gatti alla loro vita sociale, all'invecchiamento, con l'aggiunta di preziosi consigli di veterinari esperti ed una pratica appendice sulle leggi per la loro tutela. Insomma una sorta di prontuario sui mici da consultare alla bisogna, come ad esempio la puntigliosa suddivisione dei loro caratteri riconosciuti dalle autrici e comparati con quelli degli umani: socievoli, difficili, generosi, egoisti, bisognosi di affetto, riservati, giocherelloni, acrobati, permalosi ed infine intellettuali.


Monica Cirinnà presenta il libro “L’alfabeto del gatto” scritto con Lilli Garrone. Alla presentazione sono intervenuti, oltre alle autrici, anche l’On. Cesare Damiano (a destra) e il giornalista Paolo Fallai del Corriere della Sera.

Come dicono le due autrici, capire il linguaggio felino potrebbe rivelarsi una irripetibile esperienza in grado di svelare il loro lato più nascosto.

Anche Cesare Damiano coabita con i gatti e per la sua presentazione prende spunto da alcuni passaggi del testo, come l'importanza della presenza del gatto nella casa di chi, non lavorando più, trova in lui affetto e vicinanza, oppure del gatto che “fa il pane” come da cucciolo quando questo gesto gli serviva per prendere il latte dalla mammella della mamma, ma che da adulto trasmette amore, sicurezza e benessere. Per l'uomo vivere con i gatti è fonte di reciproca felicità come è confermato dai veterinari, inoltre questi animali tolgono l'ansia quotidiana, inducono serenità e sono terapeutici per le persone con cui convivono.

Amare i gatti aiuta ad amare anche le persone. Monica Cirinnà, quando era Vice Presidente del Consiglio Comunale, organizzò una mostra di disegni di gatti di Cesare Damiano presso il Vittoriano, con la quale venne proposta anche la divulgazione di un libretto con la favola del “Gatto Sognatore” pubblicato dal Comune di Roma, il cui ricavato fu devoluto alla colonia della Piramide che, ancora oggi, riceve sostegno dalla vendita dei disegni dei gatti dell’On. Damiano. Cesare Damiano rivela inoltre la sua grande passione per questi animali che disegna in continuazione, come fece anche quando era Ministro del Lavoro durante le riunioni del Consiglio dei Ministri. Viene poi preannunciato che nel prossimo libro di Monica Cirinnà e di Lilli Garrone ci saranno le immagini dei disegni sui gatti di Cesare Damiano.

Lilli Garrone sottolinea felice che con quei disegni il libro sarà un vero bestseller, soprattutto se associati ai volti dei politici; aggiunge inoltre che la stesura del libro l'ha aiutata a conoscere più approfonditamente i piccoli gesti quotidiani di questi incredibili amici.


Il momento degli autografi

Monica Cirinnà nel suo intervento ha tenuto a ringraziare Paolo Fallai e Cesare Damiano ed il professore di veterinaria all'Università di Perugia Alessandro Ciorba, che ha scritto un importante contributo sull'alimentazione del gatto. Ringrazia ancora Sonia Campa, comportamentalista, che ha scritto “i comportamenti del gatto”, Roberto Marchesini veterinario di Bologna esperto di interazione uomo animale che ha stilato la parte che riguarda il rapporto tra gatto e bambino, i veterinari Gianluigi Vannucci e Francesco Stefani, che hanno compilato l'appendice sulla salute del gatto, ed infine Anna Blasi che ha redatto l'appendice normativa dove ci sono tutte le leggi e norme di grande aiuto per chi, ad esempio, ha problemi condominiali.

Monica Cirinnà ha anche raccontato alcuni retroscena della stesura del libro, quando ad esempio durante le sue ricerche ha potuto verificare la grande importanza del comportamento predatorio per la vita quotidiana dei nostri amici, soprattutto dentro le nostre case dove non ci sono prede come le mosche o i topi. Quando adottiamo un gatto spesso ci poniamo il problema se sia il caso di farlo uscire in giardino o di farlo salire sui tetti; infatti la nostra scelta rischia di rendere il gatto un ergastolano se per estremo amore decidiamo di tenerlo in casa. In quest'ultimo caso dovremmo riprodurre nell'abitazione degli spazi di libertà che gli diano la possibilità di praticare il gioco predatorio. Inoltre il gatto è un atleta perfetto, salta, si struscia, si infila nei cunicoli stretti, ma deve disporre delle condizioni per poterlo fare, unitamente ad un habitat adeguato con dell'erba gatta, qualche pianta dove strofinarsi per lasciare i propri odori, un tiragraffi e qualche giochino sparso. I gatti vivono in un mondo di profumi, di odori, che captano con il naso, con le vibrisse o con gli altri sensi e, ad esempio, il gesto di farsi le unghie serve loro per marcare il territorio perché nelle zampe ci sono i feromoni che vengono così rilasciati nell'ambiente.

Sottolinea ancora la Cirinnà la grande difficoltà del gatto ad accogliere un nuovo arrivato, che noi umani spesso gestiamo con estrema leggerezza, quando in realtà l'amicizia tra mici non è sempre assicurata , soprattutto se convivono in un ambiente chiuso.

Infine Monica Cirinnà confessa che lei stessa ha imparato molte cose scrivendo questo libro, dove sono stati approfonditi argomenti sui felini, niente affatto scontati.


Un momento della presentazione

Per chi adotta un micino “L'alfabeto del gatto” è un testo prezioso per comprenderne il comportamento, perché mentre gli umani si esprimono con le parole ed il tono della voce, i gatti comunicano con il miagolio, il movimento della coda e delle orecchie, con lo sguardo ed infine facendo le fusa. In questo senso il testo può essere utilizzato come un vero e proprio manuale interpretativo del linguaggio dei gatti poiché, nonostante si comunichi con linguaggi differenti, tra umani e gatti non è affatto preclusa la reciproca comprensione.

Il gatto conosce molto bene il segreto del benessere e dell'armonia ed è, tra le varie specie, l'animale che riesce a preservare meglio degli altri la sua salute, basta osservarlo. Come è riportato nel libro, ne erano a conoscenza anche i monaci zen, che fin dall'antichità hanno sempre stimato i gatti, perché secondo loro l'animale è capace di “mostrare la via”. Inoltre il gatto è molto sensibile alle reti energetiche sotterranee del nostro pianeta.

I felini hanno una forte personalità con uno spiccato spirito d’indipendenza e, non a caso, nel libro c'è una bella definizione: “il gatto del padrone è il padrone del padrone e il re di tutta la casa”. Hanno inoltre una complessa e articolata socialità con sfumature sottili che è importante conoscere per instaurare con l'animale un’amicizia autentica e profonda. Ma a tal fine è fondamentale informarsi e quindi la lettura di questo testo può rivelarsi molto utile.

Insomma, capire meglio i felini può aiutarci a capire meglio anche noi stessi, imparando a conoscere la nostra capacità istintiva sopita dalle tante incombenze quotidiane.

Il sottotitolo del libro conclude efficacemente il significato e l'importanza di questo testo: “come comunicare con il tuo miglior amico e amarlo sempre di più”.

 

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