Esobiologia

Le invasioni aliene e il mito di Independence Day

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26 Febbraio 2013

Il poster del film "Independence Day"


La civiltà umana è in grado di proteggersi da visite indesiderate (e magari pericolose) da parte degli alieni, o da un'aggressione aliena? Siamo in grado di controllare l'accesso al sistema solare? Siamo in grado di proteggere la "nostra" Luna, Marte o il "nostro" sistema solare? Abbiamo bisogno della Luna, di Marte e di altri corpi celesti nel sistema solare per la colonizzazione dello spazio e per costruire un sistema di difesa spaziale, aumentando così le probabilità di sopravvivenza dell'umanità. Senza di essi, siamo inchiodati sulla Terra e non possiamo sopravvivere. Basi aliene su Marte, sulla Luna e altri corpi celesti implicano una potenziale e costante minaccia di un attacco rapido e letale contro la Terra. Saremmo un facile bersaglio.
Rinunciare a Marte e alla Luna equivarrebbe a tarpare le ali spaziali dell'umanità.
Possiamo affermare di possedere la capacità scientifica, tecnologica e militare per proteggere gli esseri umani e il nostro habitat, il sistema solare?
No! La risposta è, inevitabilmente, no!
Degli alieni in grado di attraversare lo spazio interstellare devono necessariamente essere migliaia di anni più avanti rispetto alla nostra scienza e tecnologia. Non possiamo batterli. Potrebbero facilmente occupare la Terra, o sterminare tutti gli esseri umani, o colonizzare tutti i corpi celesti del sistema solare.
Nei film e nei romanzi di fantascienza che parlano di invasioni aliene, gli umani sconfiggono coraggiosamente gli invasori. Credere a queste sciocchezze è un'ingenuità assoluta. Respingere gli attacchi da parte civiltà che viaggiano tra le stelle sarebbe possibile solo per una civiltà di pari potenza, o più forte.
L'esercito dell'Impero Romano conquistò gran parte del mondo civilizzato grazie all'uso di armi superiori per il loro tempo e ad una geniale strategia militare. Ma il potente Exercitus Romanorum (l'esercito dell'Impero Romano), avrebbe potuto sconfiggere un esercito moderno? Neanche per idea! Neanche al suo apice, nel 117 d.C, quando l'impero aveva una popolazione di circa 65 milioni di persone, non importa quanto coraggiose o quanto geniali.
Gli scienziati romani non potevano nemmeno immaginare le armi dei nostri odierni eserciti. Gli studiosi romani non avevano la minima idea di cosa fossero radio, radar, comunicazioni radio via satellite, satelliti di osservazione, i comuni fucili da guerra, pistole, mitragliatrici, carri armati, artiglieria moderna, elicotteri, aerei, missili, sottomarini nucleari e convenzionali in grado di stare sott'acqua per mesi ed attraversare gli oceani. Non avevano alcuna idea delle bombe nucleari, che potrebbero distruggere tutti gli esseri umani sulla Terra.
Analogamente, non possiamo nemmeno immaginare le armi e la potenza di una civiltà aliena 2.000 anni più avanti di noi, soprattutto se si tiene conto dello sviluppo esponenziale della scienza e della tecnologia moderne. Non abbiamo alcuna idea circa le armi del futuro; potrebbero essere in grado di distruggere in pochi minuti l'intero sistema solare o solo la vita che esso contiene, oppure controllare tutti gli esseri umani, magari a nostra insaputa.
La differenza di tempo tra l'Impero Romano e la nostra civiltà è minore di 2.000 anni, ed i Romani non avrebbero alcuna possibilità di sconfiggere un esercito moderno, o anche solo di opporre resistenza.
Ma cosa succede se la differenza tecnologica non è di 2.000 anni, ma molto più piccola, diciamo solo 27 anni? Si tratta di una differenza minore. Se un esercito alieno, ipoteticamente, fosse solo 27 anni davanti a noi, avremmo qualche possibilità? Ancora una volta, la risposta è NO!
La Prima Guerra Mondiale finì nel 1918. La Seconda Guerra Mondiale nel 1945. La differenza di tempo tecnologico è di 27 anni.
Avrebbero potuto gli eserciti della Prima Guerra Mondiale battere quelli della Seconda Guerra Mondiale?
Mettiamo a confronto i due eserciti, separati da un periodo di soli 27 anni.
Inizierò con l'aviazione militare, perché i dominatori del cielo avrebbero vinto la guerra. Domina l'aria e controllerai la Terra!
La maggior parte degli aerei della Prima Guerra Mondiale erano biplani costruiti con telai in legno rivestiti di tessuto. La velocità massima dei più veloci aerei della prima guerra mondiale era compresa tra i 160 km/h e i 225 km/h.
La velocità dei più veloci aeroplani della Seconda Guerra Mondiale era molto più elevata, tra gli 800 e i 1000 km/h.


Il libro "The Hidden Alpha" di Alexander Popoff, Kindle Edition

La quota massima operativa del bombardiere americano B-29 era 10.000 metri. I caccia della Prima Guerra Mondiale avevano una quota massima operativa di 7.000 metri, quindi non avrebbero mai potuto raggiungere il B-29. Neanche la contraerea ce l'avrebbe fatta. Quasi il 90 per cento delle bombe (147.000 tonnellate) e le due bombe atomiche sganciate sul Giappone furono trasportate da questo tipo di bombardieri dotati di cabina pressurizzata. Il B-29 era in grado bombardare gli obiettivi nemici giorno e notte, con grande precisione.
Gli aerei della Seconda Guerra Mondiale erano molto più veloci, erano dotati di radar e di sofisticati sistemi di comunicazione radio, ed avevano un armamento molto migliore rispetto agli aerei della Prima Guerra Mondiale L'artiglieria contraerea della Prima Guerra Mondiale era ancora agli albori, aveva problemi anche con gli aerei lenti e non aveva il radar. La contraerea della Seconda Guerra Mondiale era molto più sofisticata, ciononostante non riuscì ad impedire ai bombardieri di trasformare l'Europa, il Giappone e parte dell'Unione Sovietica in un cumulo di macerie.
La gamma di impieghi operativi degli aerei della Seconda Guerra Mondiale era enorme rispetto agli aerei della Prima Guerra Mondiale.
Gli aeromobili ed i razzi della Seconda Guerra Mondiale avrebbero conquistato la completa supremazia aerea e avrebbero distrutto facilmente tutti gli aeroplani della Prima Guerra Mondiale. Senza un ombrello aereo, l'esercito della Prima Guerra Mondiale sarebbe condannato, perché i bombardieri sgancerebbero milioni di tonnellate di bombe, annientando soldati, carri armati, trincee, bunker, fortificazioni, veicoli, artiglieria e città.
L'iniziale successo tedesco del Blitzkrieg (guerra lampo) è dovuto al fatto che i carri armati erano supportati dall'alto da aerei, bombardieri e caccia.
Il carro armato russo T-34 fu progettato per essere facile da produrre in serie, riparare e mantenere in servizio. Era veloce, robusto e maneggevole. Il cannone del T-34 con munizioni anticarro poteva penetrare la corazza di qualunque carro armato con facilità e, naturalmente, qualunque carro armato e veicolo corazzato della Prima Guerra Mondiale.
Il razzo tedesco V-2, o A-4 della serie Aggregat, progettato da Wernher von Braun, è stato il primo missile balistico della storia, nonché il primo aeromobile ad entrare nello spazio esterno. Una ricostruzione scientifica svolta nel 2010 per il programma "Blitz Street", una serie di documentari sulla vita in Inghilterra durante la Seconda Guerra Mondiale, ha dimostrato che il V-2 crea un cratere di 20 metri di larghezza e 8 di profondità, sollevando circa 3.000 tonnellate di materiale in aria.
Il lancio di un V-2 da un sottomarino fu testato con successo poco prima della fine della guerra.
Un'altra terribile arma della Seconda Guerra Mondiale era il lanciarazzi multiplo russo Katyusha, che poteva lanciare in pochi secondi una quantità devastante di esplosivo su un'area designata. I soldati nemici nella zona colpita che non erano morti o feriti non erano in grado di combattere, perché resi temporaneamente sordi e totalmente confusi dal fortissimo suono prodotto dal bombardamento.
E, infine, l'arma finale della Seconda Guerra Mondiale: la bomba atomica, un'apoteosi di scienza, tecnologia, distruzione e terrore, e una minaccia costante per l'estinzione umana.
Gli eserciti della Prima Guerra Mondiale, senza dubbio, non potrebbero sconfiggere gli eserciti della Seconda Guerra Mondiale. Un esercito della Seconda Guerra Mondiale non dovrebbe neanche usare la sua intera potenza militare per sconfiggere l'esercito più vecchio. Un esercito, o una civiltà tecnologicamente avanzata, può facilmente sconfiggere nemici che si trovano ad un livello di sviluppo tecnologico precedente.
Se guardate un film in cui gli esseri umani sconfiggono un esercito alieno tecnologicamente avanzato, capace di viaggi interstellari, cercate gli errori scientifici e tecnologici, ce ne sono moltissimi!
Le stupidaggini sulle invasioni aliene sono iniziate con il romanzo La guerra dei mondi di HG Wells, nel quale invasori spaziali provenienti da Marte vengono sulla Terra per conquistarla... nudi! Gli astronauti tentacolari del romanzo, non sapendo nulla dei microbi, respirano coraggiosamente l'aria terrestre.
Secondo la maggioranza degli scrittori di fantascienza, la maggior parte dei pianeti sono abitati da idioti nudisti. In molti romanzi e film, gli alieni sono nudi.
In Independence Day, il capitano Hiller (Will Smith) trascina un alieno nudo fuori da un veicolo extraterrestre precipitato nel deserto. O si trattava forse di una tuta protettiva biomeccanica che aveva solo le apparenze di una creatura nuda e brutta? Ovviamente, la biotuta non valeva granché come protezione, dal momento che il coraggioso pilota mette al tappeto l'invasore alieno con un solo pugno, e il guerriero extraterrestre simil-polpo rimane incosciente per diverse ore. In questo caso particolare, l'idea di una simbiosi tra gli alieni e dei robusti abiti viventi non era molto produttiva.


Il romanzo "La guerra dei mondi" di H. G. Wells ha ispirato numerosi libri e film

Per quale buon motivo una creatura proteggerebbe il suo fragile corpo con un altro (anche se meno fragile) corpo biomeccanico, quando esistono materiali che offrono una protezione incredibilmente migliore, di gran lunga superiore alla materia vivente? Un corpo fragile nascosto all'interno di un corpo biologico più robusto è una sorta di forma di vita simbiotica con giacca e pantaloni viventi, zoccoli e un sacco di tentacoli. In realtà, gli alieni sono a tutti gli effetti nudi, in quanto il corpo vivente secondario non è protetto da una tuta ambientale o da vestiti.
Indossare una tuta spaziale non è una questione di vergogna, standard morali, o moda; serve a proteggere il fragile corpo biologico dai rischi ambientali – microrganismi nocivi (come prioni, funghi, batteri, virus), gas, danni da armi, urti, radiazioni, raggi cosmici, temperature estreme, il vuoto dello spazio, pressione atmosferica differente, sbalzi di pressione nell'atmosfera, assenza di aria respirabile, liquidi e vapori nocivi, fuoco, forza di gravità, ecc
Come reagirebbe un corpo biologico non protetto nel vuoto dello spazio? Secondo la NASA, le previsioni teoriche e gli esperimenti sugli animali confermano che dopo uno o due minuti la creatura morirebbe. Anche la tuta biomeccanica dovrebbe morire. Che cosa accadrebbe ad una creatura nuda (che sia un invasore cattivo o un turista eccentrico) su un pianeta come Venere, se non fosse un nativo venusiano? Semplice: morirebbe nel giro di pochi secondi.
La pressione atmosferica sulla superficie di Venere è molto alta (93 bar) e il corpo biologico si accartoccerebbe quasi istantaneamente, senza avere il tempo di prendere un solo respiro della mortale aria venusiana, ardente di anidride carbonica e anidride solforosa. Mentre avvizzisce, i resti biologici prenderebbero fuoco, poiché la temperatura è di 462°C. Le ceneri si dissolverebbero rapidamente nell'acido solforico.
Un'astronave da battaglia sperimenta drammatiche accelerazioni e decelerazioni e, senza una speciale tuta spaziale protettiva, le creature al suo interno morirebbero o, quantomeno, non sarebbero in grado di pilotare la nave o di combattere. La circolazione del sangue diventa compromessa perché il cuore deve lavorare molto di più per pompare il sangue attraverso il corpo. La circolazione pesantemente compromessa conduce alla morte, o all'obnubilamento, o alla perdita di conoscenza, poiché il cuore non riesce più a pompare il sangue al cervello. Le tute anti-g sono indispensabili per la sopravvivenza in un aereo militare.
Un altro motivo per cui i vestiti sono utili è che servono ai combattenti per portare con sé armi, strumenti, dispositivi di comunicazione, medicine, cibo, oggetti personali, ecc, che sono vitali per la sopravvivenza in un ambiente alieno ostile. Viene da chiedersi da quale cavità del corpo nudo un alieno tirerebbe fuori un'arma, un cacciavite, o un biscotto.
Le tute spaziali sono dotate di una quantità di tasche e velcro, che aiutano gli astronauti a tenere tutto quello con cui lavorano vicino a sé, dal momento che in assenza di peso qualunque cosa fluttua via. Gli astronauti e il personale militare sono dotati anche di kit di sopravvivenza: un pacchetto di utensili di base e provviste che aiutano a sopravvivere in caso di emergenza.
I piloti sono tra i combattenti più costosi. Gli eserciti mettono grande impegno nel mantenerli sani e salvi; non li manderebbero mai in battaglia non protetti, meno che mai nudi. La sola formazione di un pilota militare costa tra gli 1 e i 2 milioni di dollari. A tale costo devono essere aggiunti stipendi, assicurazioni, abitazioni, ore di addestramento regolare, ecc.

L'esercito ha bisogno di decine di migliaia di piloti. Durante la Seconda Guerra Mondiale, gli Stati Uniti produssero circa 296.000 aerei militari, l'Unione Sovietica 120.000, la Germania 104.000 e l'Inghilterra 102.600. Per tutti questi velivoli erano necessari piloti qualificati.
Dal punto di vista degli invasori extraterrestri, noi siamo alieni e la Terra è un pericoloso ambiente alieno. Non possono mangiare il nostro cibo, bere la nostra acqua, respirare la nostra aria, o andare in giro senza protezione. Non c'è alcuna possibilità che delle creature intelligenti si impegnino in una battaglia nudi, o se ne vadano a spasso nudi su pianeti alieni.
Eppure i coraggiosi terrestri dei film, ancora una volta hanno vinto la guerra contro la Federazione degli Idioti Nudi con Super Astronavi. Mi dispiace deludervi, ma gli umani non hanno alcuna possibilità di sopravvivere ad un attacco da parte di una civiltà aliena avanzata.
Gli scrittori e i cineasti fanno leva sulle più ancestrali paure umane. Le astronavi sono pericolosamente giganti, gli alieni brandiscono armi enormi e hanno dalla loro parte robot giganteschi, brutti e con un pessimo carattere. Gli invasori alieni utilizzano colossali sfere volanti, minacciose, metalliche, rotanti e scintillanti, note come “trituratori”, progettate per distruggere qualsiasi cosa si pari loro davanti, Le macchine da guerra aliene sembrano creature uscite da un incubo, per metà animali e per metà metallo cigolante, più che vere e proprie armi del futuro.
Una civiltà davvero avanzata sarebbe in grado di distruggere tutte le nostre armi in pochi secondi e controllarci tutti – che ci invadano o meno.


Una scena del film "Independence Day" di Roland Emmerich

I film presentano per lo più forme primitive di invasione aliena e sono, naturalmente, altamente irrealistici ed improbabili. Per esempio, un gruppo di cowboy distrugge alieni capaci di attraversare lo spazio interstellare. Questi film sono molto patriottici, ma decisamente fuorvianti.
In ogni caso, perché tanti scrittori e cineasti insistono sugli alieni nudi?
L'eterno conflitto tra il bene e il male, personificato come Dio e il diavolo, è uno dei temi più tradizionali nel campo delle arti. Gli scrittori e il pubblico hanno bisogno di questi simboli fondamentali del bene e del male, Dio e il diavolo, e la loro possente presenza invisibile.

Gli alieni nudi e malvagi sono la forma moderna dell’antica immagine mitologica del diavolo. Le persone non si stancano mai di vedere e sentire la favola arcaica nella quale il bene (dio) sconfigge il male (il diavolo). È una cosa che ci fa sentire bene. Alla gente piace leggere storie mitologiche e guardare film che contengono tali elementi.
Invece di usare un pensiero cosciente e indipendente, attingiamo dalla nostra parte inconscia dei mattoncini mentali, un po' come i Lego, che formano l'immagine mentale del mondo che vediamo; proprio come i mattoncini colorati di plastica Lego, che possono essere montati e collegati in molti modi per costruire vari oggetti.
Tutti gli esseri umani, senza eccezione, si ritrovano stretti nella morsa del loro inconscio primitivo, che costruisce l’immagine mentale del mondo. Gli esseri umani sono ancora molto lontani dall’utilizzare il pensiero logico indipendente. Invece, utilizziamo i Lego mentali appresi nel corso della storia dell'Universo.
A causa della natura malvagia del diavolo, scrittori e artisti lo dipingono solitamente come una creatura odiosa e ripugnante. Racconti, giochi, quadri, ecc, lo mostrano spesso nudo, con zoccoli o zampe caprine, varie forme di corna, pelle squamosa o pelosa, zanne e coda. Lo zoccolo fesso è stato associato con il diavolo.
Il diavolo è spesso identificato con il serpente che tentò Eva nel Giardino dell'Eden. Adamo ed Eva furono cacciati dal paradiso eterno della felicità, dove non facevano altro che mangiare, rimanere a bocca aperta dalla meraviglia e fare sesso. I tentacoli (che ricordano un serpente) degli alieni malvagi sono un altro simbolo del diavolo. Oltretutto, gli esseri umani hanno anche una disposizione naturalmente negativa verso i serpenti. La pelle del diavolo è ripugnante, proprio come quella del serpente.
Gli artisti medievali hanno spesso raffigurato il diavolo come un essere metà uomo e metà bestia. Pertanto, anche gli alieni malvagi hanno forme bestiali.
La paura del diavolo è impressa nell'inconscio di molte persone. È un potente archetipo presente in molte società. Gli alieni di Independence Day assomigliano ai diavoli dei dipinti degli artisti medievali o dei medium contemporanei; queste impressionanti immagini provengono dall'inconscio e sono intese a spaventarci.
La gente è normale; gli alieni e il diavolo sono una deviazione dalla norma. Le persone hanno le mani, gli alieni hanno i tentacoli. Il diavolo può trasformarsi in un serpente, che sembra un tentacolo. Le persone hanno le gambe, il diavolo e gli alieni hanno gli zoccoli.
Il diavolo e gli alieni sono generalmente considerati come gli avversari di Dio, e sono di solito associati al pericolo, la violenza e la morte, mentre l'uomo è creato a immagine di Dio.
Il diavolo e gli alieni sono potenti forze distruttive, Dio e l'uomo sono creativi.
Il primitivo, il bestiale e l’incolto sono nudi. Il sofisticato indossa i vestiti. Anche molte antiche divinità sono nude, ma le tradizioni sono cambiate dall'antichità e la nudità è inaccettabile per la maggior parte delle persone; è un segno di primitività e di vergogna, impresso nel profondo della mente degli esseri umani. Nei nostri sogni, quando ci presentiamo nudi davanti ad altre persone, proviamo vergogna ed imbarazzo.


Il film "Skyline" dei fratelli Strause, anch’esso ispirato ad una invasione aliena

Molti registi sanno perfettamente che il viaggio interstellare nudista e le guerre spaziali nudiste sono una sciocchezza, così hanno avuto la brillante idea che gli alieni siano nudi e vestiti allo stesso tempo. I registi hanno inventato la tuta biomeccanica nuda. Benché non molto scientifica, è senz’altro una personificazione perfetta della antica immagine inconscia del diavolo.
Il diavolo è il simbolo del più grande nemico. Sconfiggi il più grande nemico, e diventerai il più grande degli eroi, e tutti gli altri diventano automaticamente inferiori a te e saranno al tuo servizio. Così sarai il cane alfa, il dominatore del mondo.
Altri importanti elementi mitologici in Independence Day sono Davide e Golia e il tallone d’Achille. Gli umani distruggono un avanzato esercito capace di viaggiare tra le stelle, proprio come il piccolo Davide sconfisse il gigante Golia.
Il significato biblico della storia di Davide e Golia è che anche la situazione più sfavorevole può essere ribaltata dai perdenti, se possiedono una motivazione abbastanza forte e se Dio è dalla loro parte.
Un altro mito popolare sfruttato da registi, scrittori e pubblicitari è lo slogan: lo meriti!
L'auto nuova, ultimo modello, il meglio. Comprala. La meriti!
I dipendenti meritano di dare una lezione al grande capo cattivo, alle banche, alle sinistre megacorporazioni.
Il tuo capo deve darti un aumento, te lo meriti.
Meriti di avere gli occhi azzurri, di essere un milionario, di essere 20 centimetri più alto.
Meriti di avere le tette più grosse e un pene più grande (nella maggior parte dei casi, è preferibile che le tette ed il pene non siano attaccati allo stesso corpo).
Meriti un presidente brillante, vota per me!
Meriti il lusso.
Ti meriti il ​​meglio.
Meriti di sconfiggere gli alieni cattivi e celebrare la vittoria e la libertà!
Te lo meriti!
Ti meriti di leggere i migliori libri di questo mondo. Ti meriti una copia del mio libro The Hidden Alpha! Acquistane delle copie per tutti i tuoi figli, nipoti, bambini che devono ancora nascere, amici, parenti, colleghi... Metti da parte i soldi per comprarlo! Te lo meriti! Se non puoi comprarne 100 copie quest'anno, metti da parte del denaro e comprane 200 copie il prossimo anno. Te lo meriti!
Caspita, ma quanto è contagioso ed eccitante questo slogan? Me lo merito! Mi piace!
Il concetto di fondo è questo: una civiltà ad un livello di sviluppo scientifico e tecnologico inferiore non può sconfiggere una civiltà ad un livello superiore di scienza e tecnologia.
Se si vede il contrario, come in molti film e romanzi, bisogna capire che questo non è il mondo reale, ma è il mondo della mitologia, il cui compito principale è quello di aiutare le persone a crescere il più rapidamente possibile, non di insegnare la scienza.
Hollywood è il luogo di nascita di gran parte della mitologia moderna, in effetti di quella parte dei miti che è la più redditizia.
Una delle aggiunte più recenti al mito è la ragazza di silicio, una risposta scontata ai feroci aggressori alieni in arrivo, dal momento che queste ragazze con le labbra di silicio, le tette di silicio e il silicio nel cervello possiedono la capacità mentale di due Einstein e la potenza muscolare di tre Schwarzenegger sotto doppia dose di steroidi. Queste ragazze di Hollywood possono sopraffare con facilità anche i nemici più forti e meglio armati, che siano terrestri o alieni, e conoscono le soluzioni dei più intricati problemi scientifici, quelli che i più eminenti scienziati di questa Terra non sanno risolvere.
Sogni d'oro, umanità, i salvatori made in Hollywood sono qui per aiutarti in ogni difficoltà.
Il mondo è grande! ... Fino a quando ci si sveglia.


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Alexander Popoff è scrittore e ricercatore indipendente

 

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