Società

L’Ecospiritualità approda alla Camera dei Deputati

Stampa E-mail
28 Dicembre 2024
Rosalba Nattero, giornalista e presidente della Ecospirituality Foundation, moderatrice della conferenza stampa, nel suo intervento iniziale
Rosalba Nattero, giornalista e presidente della Ecospirituality Foundation, moderatrice della conferenza stampa, nel suo intervento iniziale


Venerdì 29 novembre, nella sala stampa della Camera dei Deputati a Montecitorio, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione del disegno di legge per l’istituzione della Giornata Nazionale dell’Ecospiritualità, a prima firma degli On. Carmen Di Lauro, Susanna Cherchi e Marco Pellegrini. L’evento è stato moderato da Rosalba Nattero, giornalista e presidente dell’Ecospirituality Foundation, NGO in stato consultativo con le Nazioni Unite (promotrice dell’iniziativa) e ha visto l’intervento di personalità ed esperti del settore: oltre alla già citata Di Lauro e al Vicepresidente della Commissione Ambiente del Comune di Roma, Daniele Diaco, si sono succeduti il Professor Guido Dalla Casa, la Psicologa Federica Nin, il giornalista Antonello Micali, lo chef vegan Marco Pulieri e il Dottor Mauro Petrillo.

La conferenza stampa, così come il disegno di legge, ha attirato molta attenzione da parte dei media, e diverse pagine di giornale hanno parlato della “giornata nazionale dell’Ecospiritualità”. Evidentemente coglie nel segno, lascia un’impronta, in alcuni casi forse disarma o stupisce. Come se fosse strano che qualcuno, veramente, pensasse che sia importante dare attenzione al rispetto per l’ambiente, per gli animali, per gli altri esseri umani, all’armonia della nostra interazione con il pianeta e al nostro posto nel mondo, sia pragmaticamente che esistenzialmente.

L’On. Carmen di Lauro, prima firmataria del disegno di legge per l’Istituzione della Giornata Nazionale dell’Ecospiritualità
L’On. Carmen di Lauro, prima firmataria del disegno di legge per l’Istituzione della Giornata Nazionale dell’Ecospiritualità

Eppure, anche se questi concetti dovrebbero essere ormai universalmente riconosciuti, la portata culturalmente rivoluzionaria dell’Ecospiritualità è evidentemente dirompente.

Ma cos’è l’Ecospiritualità? E perché è ritenuta così importante da volerci dedicare una giornata nazionale? Ecospiritualità è un termine coniato da Giancarlo Barbadoro, scrittore, attivista e filosofo, per definire quell’esperienza di contatto e comunione – sia pratica che spirituale – con la natura che aveva ritrovato in tutti i Popoli Indigeni, conosciuti da vicinissimo durante gli anni spesi come delegato all’ONU per la difesa dei loro diritti. Concetti, come il rispetto per la natura, per la Terra e per gli esseri che l’abitano, che possono apparire naturali, quasi scontati, ma che risultano rivoluzionari in un mondo malato di antropocentrismo, in cui l’unico principio imperante è quello dello sfruttamento di ogni risorsa – inclusi gli animali, umani e non – al fine di trarne il maggior profitto possibile. Sembra quasi banale dire che siamo, sia come specie che come individui, profondamente legati all’ambiente che ci circonda, al pianeta su cui viviamo e alle specie che lo condividono con noi, e che dal rapporto che sappiamo instaurare con questi, dipende in larga parte la nostra qualità di vita (se non la nostra stessa sopravvivenza).

Daniele Diaco, Consigliere comunale e Presidente Commissione Ambiente presso Assemblea Capitolina di Roma
Daniele Diaco, Consigliere comunale e Presidente Commissione Ambiente presso Assemblea Capitolina di Roma

Eppure, nonostante le continue scoperte scientifiche che continuano a confermare queste idee, la società maggioritaria continua ciecamente a inseguire una deriva antropocentrica e, come il proverbiale struzzo, nasconde la testa sotto la sabbia, a ignorare gli infiniti problemi del mondo moderno: estinzioni di massa, cambiamento climatico, inquinamento, ma anche disagio esistenziale, depressione endemica, zoonosi… la lista è lunga e non accenna a diminuire. Eppure le soluzioni ci sarebbero: i Popoli Indigeni, ad esempio, custodiscono nelle loro millenarie tradizioni il segreto di una convivenza armonica con l’ambiente, basterebbe attingere dal loro immenso bagaglio culturale. Come seppero fare, ai tempi, i padri fondatori statunitensi al momento di scrivere la Costituzione Americana – va ricordato, la prima nel suo genere nel mondo occidentale – che prese ad ispirazione la ben più antica costituzione irochese, la Gayanashagowa.

Marco Pulieri, Chef Vegano e ricercatore della Ecospirituality Foundation
Marco Pulieri, Chef Vegano e ricercatore della Ecospirituality Foundation

Semplici esercizi di meditazione possono portare a un’igiene mentale, a distaccarsi da elementi mentali patologici, trovando immediato sollievo dai mali dettati da una società basata sui principi del profitto e della produttività, invece che su quelli di felicità e realizzazione. Uscire dalla mentalità antropocentrica porterebbe a porsi il problema della tremenda condizione animale, una tragedia che passa inosservata sotto gli occhi attoniti della storia. Viviamo in un mondo malato, in cui la maggior parte dell’umanità – e ancor peggio gli animali – è ridotta in condizione di sofferenza, sfruttata contro i propri interessi, da una élite il cui unico obiettivo sembra essere l’accumulo sfrenato di potere e ricchezza, senza alcun riguardo per metodi o conseguenze. Una condizione, peraltro, tutt’altro che unica nella storia del mondo maggioritario, che per la verità spesso appare come un’eterna contesa di potere, che il popolo si è quasi sempre trovato a subire, senza possibilità reale di incidere o far valere i propri diritti. Se non per quei momenti in cui, attraverso la forza di idee semplici e rivoluzionarie, la storia prende una svolta e il mondo in qualche modo cambia.

Federica Nin, psicologa, co-fondatrice di OSA (Oltre la Sperimentazione Animale)
Federica Nin, psicologa, co-fondatrice di OSA (Oltre la Sperimentazione Animale)

Parole come “Libertà, Uguaglianza e Fratellanza”, possono apparirci banali oggi, nella loro palese e chiara universalità. Le diamo per scontate, così come le davano probabilmente per scontate i filosofi illuministi, perché ci sembra assurdo un mondo che non riconosca questi princípi. Eppure quello era il mondo prima del 1789, un mondo diviso in caste ben separate, con in cima un monarca assoluto, e pareva scontato, allora, che dovesse essere così. Così come oggi appare scontato, a molti, che l’uomo debba essere dominatore incontrastato del pianeta, che si debba vivere in funzione del proprio lavoro – e non il contrario – che gli anziani si ritrovino soli, una volta scartati dal settore produttivo, spesso rinchiusi in ospizi, quasi a volerli tenere lontani dagli occhi del mondo. Appare scontato disboscare una foresta per coltivare mangime, da dare in pasto ad animali messi al mondo con il solo scopo di essere uccisi e mangiati. Un mondo dove si dà per scontato che una parte di umanità muoia di fame, mentre un’altra si ammala perché mangia troppo. Quando invece un’alimentazione vegetale, ad esempio, permetterebbe di salvare le foreste, sfamare tutti e sarebbe anche più sana. Un mondo dove si dà per scontato che centinaia di milioni di persone soffrano di depressione, o di solitudine… Un mondo dove le guerre non hanno mai smesso di scandire il passo della storia, dove si uccide e ci si uccide per un’idea.

Antonello Micali, giornalista, cronista di La Repubblica e direttore de Il Risveglio
Antonello Micali, giornalista, cronista di La Repubblica e direttore de Il Risveglio

Certo, in un mondo così è chiaro che i concetti dell’Ecospiritualità, per quanto semplici, sono rivoluzionari. È rivoluzionaria l’armonia, è rivoluzionaria l’empatia verso gli animali, è rivoluzionario il biocentrismo. Fortunatamente, la storia insegna che ogni tanto le idee semplici e rivoluzionarie sono in grado di cambiare il mondo. In questo senso, l’Ecospiritualità è veramente un salvagente per un mondo alla deriva.

Questi sono i temi di cui si è parlato a Montecitorio, nella sala stampa della Camera dei Deputati, a partire dall’introduzione di Rosalba Nattero, che insieme a Giancarlo Barbadoro, teorico dell’Ecospiritualità, ha dato vita a questa battaglia di civiltà, che da anni porta avanti nelle massime istituzioni. L’Onorevole Carmen Di Lauro, deputata del Movimento 5 stelle, prima firmataria del disegno di legge per l’istituzione della giornata nazionale dell’Ecospiritualità, si è soffermata nel suo intervento sulla necessità di un cambiamento socio-culturale, prima ancora che normativo, sottolineando l’importanza di un’iniziativa che possa portare a una nuova e più matura sensibilità verso i temi ecospirituali.

Il Prof. Guido Dalla Casa, scrittore, considerato uno dei massimi esperti di Ecologia Profonda
Il Prof. Guido Dalla Casa, scrittore, considerato uno dei massimi esperti di Ecologia Profonda

Daniele Diaco, Consigliere comunale e vicepresidente della commissione ambiente di Roma, ha posto l’accento sull’importanza del tema per le giovani generazioni, che più di tutti si troveranno ad affrontare le ormai inevitabili conseguenze del cambiamento climatico, ma troppo spesso ancora inascoltate dalle istituzioni. Il Professor Guido Dalla Casa, uno dei massimi esperti di Ecologia Profonda, di cui l’Ecospiritualità è l’applicazione pratica, ha ribadito l’importanza di invertire rotta, semplicemente dando retta a quanto la scienza ci dice ormai da decenni. Siamo parte dell’ambiente, lo condizioniamo e ne siamo condizionati: siamo anche noi animali e in quanto tali dobbiamo ritrovare il nostro posto nell’ecosistema, o negli ecosistemi che costituiscono il “sistema Gaia”, o Madre Terra.

Antonello Micali, giornalista collaboratore de “La Repubblica” e direttore de “Il Risveglio”, ha dato una panoramica globale dell’impatto benefico che l’adozione di principi ecospirituali potrebbe avere sul mondo contemporaneo. Perché la logica discriminatoria che accomuna le ingiustizie del pianeta è sempre la stessa: si agisce ‘in deroga’ ai principi morali, per interesse, per ideologia, per sete di potere. Serve quindi un nuovo approccio culturale che rovesci le vecchie convinzioni e ristabilisca principi veramente universali, che accomunino tutte le forme di vita del pianeta.

Il Dott. Mauro Petrillo ha parlato dei benefici della meditazione
Il Dott. Mauro Petrillo ha parlato dei benefici della meditazione

La dottoressa Federica Nin, psicologa e cofondatrice di OSA (Oltre la Sperimentazione Animale) ha parlato proprio dello sfruttamento, ormai inutile e antiscientifico, che viene perpetrato ai danni di ogni tipo di animale in diversi settori, ma con particolare accanimento in ambito di ricerca medica e farmacologica. Un approccio ormai anacronistico, che non ha mai portato i risultati sperati, perché si basa su un’idea fallace: ovvero che il modello animale possa essere predittivo per quello umano. Una premessa sbugiardata dalla pratica sperimentale, tuttavia portata avanti e difesa, ancora una volta, per interessi economici, per conservatorismo delle idee e per la riluttanza ad abbandonare l’ideologia antropocentrica.

Marco Pulieri, chef vegano e ricercatore della Ecospirituality Foundation, si è soffermato sull’importanza dell’adozione di una dieta vegetale. Una risposta semplicissima a diversi mali da cui è afflitto oggigiorno il nostro pianeta: in primis alla questione moralmente imperativa dello sfruttamento e della sofferenza animale. Non si può chiudere gli occhi, far finta di nulla, di fronte allo sterminio di miliardi di animali. Ancor più alla luce delle continue scoperte scientifiche, che sempre più ci ricordano quanto gli animali siano come noi (perché anche noi siamo animali, e anche questo dovrebbe essere scontato).

Nel corso dell’evento Rosalba Nattero ha incontrato Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle, con cui ha scambiato qualche parola
Nel corso dell’evento Rosalba Nattero ha incontrato Giuseppe Conte, Presidente del Movimento 5 Stelle, con cui ha scambiato qualche parola

Inoltre l’allevamento è ritenuto essere la terza causa di emissione di gas serra, senza contare l’uso di acqua, i terreni disboscati ogni anno per far spazio alla soia coltivata come mangime per gli allevamenti intensivi. Risorse che, se impiegate in un’alimentazione vegetale, potrebbero tranquillamente sfamare l’umanità con un consumo di terre coltivate molto inferiore a quello attuale.

Infine, il Dottor Mauro Petrillo si è soffermato sui benefici psicofisici della pratica di un semplice esercizio quotidiano di meditazione: abbassamento della pressione, rilassamento, diminuzione dell’attività cerebrale di onde Alfa, Beta e Gamma, in favore di onde Theta, legate a stati di rilassamento profondi. Riduzione dei sintomi di stress, come la secrezione di cortisolo e aumento di ormoni come serotonine e ossitocine, legate al rilassamento a stati di benessere e piacere. Una riduzione dell’attività patogena del cervello che è stata osservata e studiata anche con l’uso della Nah-sinnar, la “musica del vuoto” proposta da Barbadoro per un primo approccio alla meditazione, e i cui risultati sono stati osservati anche in sede accademica. La meditazione, peraltro, è presente in varie forme presso tutti i popoli indigeni della Terra: un’esperienza comune che unisce popoli diversi, così come il comune riferimento a Madre Terra. Uno strumento di igiene mentale che, se fosse insegnato come viene insegnata l’igiene personale, porterebbe indubbiamente a un approccio diverso e più consapevole alla salute mentale. È indubbio che un mondo di meditanti sarebbe un mondo diverso, più armonico.

Alla conferenza stampa era presente anche Francesco Silvestri, Portavoce M5S alla Camera dei Deputati, qui con Rosalba Nattero
Alla conferenza stampa era presente anche Francesco Silvestri, Portavoce M5S alla Camera dei Deputati, qui con Rosalba Nattero

Si è visto che le soluzioni a tanti problemi del mondo maggioritario non mancano, anche perché l’origine si può tracciare a una mentalità comune, antropocentrica e di sopraffazione. Basterebbe uscire da questi paletti culturali per affacciarsi su una realtà meno conflittuale, più a misura d’uomo e più adatta a rispondere alle reali esigenze degli individui.

Ci saranno sempre, come ci sono sempre stati, ostacoli e forze che cercano di sbarrare la strada di un mondo più equo, più giusto, più sostenibile. Ma questo, nel corso della storia, non ha mai fermato il progresso verso un’evoluzione, semmai l’ha rallentato. E ci sono stati momenti, come questo che ci troviamo a vivere noi ora, in cui la speranza ha vacillato, in cui il buio della notte è sembrato così profondo, che veramente sembrava non ci sarebbe stato un nuovo giorno. E proprio in quei momenti… la forza di idee semplici ma rivoluzionarie, ha cambiato il corso degli eventi, la storia del mondo.

Noi ci crediamo!


www.eco-spirituality.org

Rosalba Nattero con i relatori: Marco Pulieri, Carmen Di Lauro, Daniele Diaco e Mauro Petrillo
Il pubblico presente alla Conferenza Stampa
Rosalba Nattero con i relatori: Marco Pulieri, Carmen Di Lauro, Daniele Diaco e Mauro Petrillo Il pubblico presente alla Conferenza Stampa


 

Seguici su:

Seguici su Facebook Seguici su YouTube