Il blog di Stefano Milla

Calma apparente

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10 Marzo 2014


Ho trascorso le ultime due notti a montare parte delle scene girate nel week end. L'adrenalina era tanta ma soprattutto l'entusiasmo di chi ha partecipato alle riprese era tale che si meritava uno sforzo in più, un piccolo regalo. Condivido il montaggio su Facebook e subito è una cascata di commenti che confermano la tensione ancora alta e l'attesa per il prossimo week end sempre più spasmodica.
Domani arriverà il protagonista per girare diversi dialoghi ed infine la conquista del castello mentre il giorno successivo sarà il turno di un attore inglese che sono riuscito a coinvolgere. Non vedo l'ora di lavorare con lui. È un personaggio nuovo nel film, cucitogli appositamente su misura; spero che il risultato rispecchi le mie aspettative. Ma è la quasi assenza di budget che torna a costringerci a un tour de force assurdo. Domani mattina sarò ospite ad una trasmissione della rete di stato che va in onda in diretta ma l'unico mezzo che ho per raggiungere gli studi serve per andare a prendere l'attore, alla stessa ora della diretta, ma a duecento chilometri di distanza. Questo significa che mi farò accompagnare nei pressi degli studi prima dell'alba, tre ore prima della registrazione. Sarà una buona pausa forzata per pianificare i giorni successivi.
Sui giornali escono ancora articoli sul film. Una giornalista racconta addirittura la sua esperienza da dentro, avendo partecipato anche lei alle riprese in "incognito". Parla dell'entusiasmo, della nostra passione e disponibilità, di come malgrado la produzione sia davvero risicata ci sia la preparazione e l'aspettativa di un grande film.
Malgrado le mille telefonate e i sopralluoghi che posso fare soltanto più oggi, la sensazione è che il destino stia prendendo una buona piega, ma l'unica risposta che sto attendendo io non arriva ancora.