| Animalismo |
Il Kit “Estate serena per tutti” |
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| 22 Luglio 2013 | ||||||||
Ovvero i suggerimenti utili per le vacanze con i nostri amici a 4 zampe e per il rispetto dell’ambiente attraverso un portale e due vademecum
Il 18 luglio scorso sono stati presentati al Bau Beach di Maccarese (Roma) dalla Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente due preziosi vademecum per le persone che vogliono andare in ferie con il proprio amico a 4 zampe. Il Bau Beach è una spiaggia di 7.000 metri quadrati interamente dedicata ai cani e gestita in concessione demaniale da una associazione ambientalista. Qui gli animali possono passeggiare liberi e fare il bagno in mare, con sempre a disposizione ciotole per l’acqua, ombrellini parasole, sacchetti igienici per gli accompagnatori, snack e tutte le altre attrezzature da spiaggia. Il complesso è presenziato inoltre da un servizio di controllo del mare, con un assistente bagnanti del centro unità cinofila di salvataggio. Per la presentazione del “Kit estate serena per tutti” è stato scelto il Bau Beach proprio perché per il nostro paese è uno storico luogo nato nel ‘98, di convivenza tra uomo e animali. La conferenza si è svolta tra i quattro zampe senza guinzaglio e giocherelloni, felici e zuppi di acqua marina dopo il bagno, un meraviglioso spettacolo dove si percepisce una grande serenità. Alla presentazione sono intervenuti l’ex Ministro Michela Vittoria Brambilla, il Presidente della LAV Gianluca Felicetti e Pratizia Daffinà, presidente dell’associazione ambientalista che gestisce il Bau Beach. All’incontro era invitata l’associazione SOS Gaia, membro della Federazione, che ha presenziato con la sua delegazione romana. Il Kit è composto da due vademecum di cui uno dedicato agli animali, che in questa stagione soffrono il caldo come noi. Il piccolo manuale propone una serie di utili suggerimenti per prevenire i colpi di calore: tenere gli animali sempre all’ombra, evitare le passeggiate nelle ore più calde, proteggere le parti più delicate con creme solari, avere sempre a disposizione l’acqua e non lasciare mai l’animale chiuso in auto anche se per pochi minuti. Inoltre sul portale ufficiale della Federazione, all’indirizzo www.vacanzea4zampe.info, sono reperibili tutte le informazioni necessarie per le vacanze con il proprio pet. Il vademecum contiene l’elenco delle strutture che accolgono gli animali domestici con i servizi di cui possono usufruire: Hotel, Ristoranti, Bed&Breakfast, Bar, Campeggi, Residence, spiagge pubbliche e stabilimenti balneari. Sul portale è anche possibile trovare una guida realizzata con il patrocinio del Ministero della Salute, con tutte le informazioni utili per chi vuole andare in vacanza all’estero; la normativa per l’espatrio, le regole per il trasporto degli animali, le profilassi vaccinali, insieme a tanti altri consigli per non trasgredire le regole. L’On. Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente, presentando il “Kit Estate serena per tutti” ha spiegato che l’intento dell’iniziativa è di offrire ai cittadini che vogliono trascorrere le vacanze con il proprio animale, un semplice ed immediato manuale di consultazione per prevenire e risolvere i problemi. Spiega l'On. Brambilla che quando divenne Ministro per il Turismo uno dei primi obiettivi che si prefissò fu quello di semplificare l'accessibilità e l'accoglienza ai cittadini con i loro amici a quattro zampe nelle strutture di vacanza, in considerazione dei più recenti sondaggi EURISPES che riportano che il 50% degli italiani convive con un animale domestico, oggi ritenuto a tutti gli effetti membro della famiglia e da cui non ci si vuole separare. In questi anni molti traguardi sono stati raggiunti. Dal 2012 grazie alla Federazione, gli animali possono accedere anche sui treni ad alta velocità senza trasportino.
Ma c'è ancora molto da fare, come spiega l'On. Brambilla parlando del recente accordo della Federazione con l'ANCI, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, in quanto ci aspettiamo che questo prototipo di ordinanza venga recepito ed attuato dai numerosi comuni rivieraschi del nostro paese, per garantire tratti di spiaggia accessibili ai nostri piccoli amici. L'intento dell'accordo però è di facilitare la vita delle persone conviventi con gli animali per tutto l'anno, perché i nostri amici devono poter vivere con noi senza tante difficoltà. Ricorda l'ex Ministro che finalmente i regolamenti condominiali non possono più vietare ai residenti di ospitare un quattro zampe, ovviamente nel rispetto delle normali regole di convivenza. Il presidente della LAV Gianluca Felicetti sottolinea come tutte queste norme, oltre ad avere lo scopo di semplificare la vita di chi convive con gli animali, rappresentano una risposta concreta per evitare il deplorevole abbandono estivo, che tra l'altro dal 2004 è classificato come reato sanzionabile fino ad un anno di reclusione insieme a 10.000 euro di multa. I consigli però non si limitano soltanto agli animali ma anche all’ambiente. Michela Vittoria Brambilla lancia un appello a tutti quelli che frequenteranno le spiagge e le località di riposo per una vacanza ecologica, da effettuare con rispetto e attenzione nei confronti della natura. Infatti il secondo vademecum si chiama “Spiagge e mare pulito per tutti” e contiene i suggerimenti per salvaguardare il patrimonio naturale delle coste: dalla tutela degli animali marini, ai limiti da rispettare con le barche a motore, alle creme solari da usare per salvaguardare la propria pelle. Aggiunge ancora Michela Vittoria Brambilla che tutti noi siamo abituati a sottovalutare i nostri piccoli gesti quotidiani, come buttare a terra una buccia d’arancia, un fazzoletto di carta e un mozzicone di sigaretta, comportamenti nient’affatto innocui per il nostro pianeta, che impiega svariati anni per rimediare alla nostra sbadataggine e disattenzione nei suoi confronti. Basti considerare che la decomposizione di un fazzoletto di carta dura 3 mesi, quella del mozzicone di sigaretta da 1 a 5 anni, quella della buccia d’arancia o della banana oltre 2 anni, e ancora quella della gomma da masticare 5 anni, l’accendino di plastica impiega da 100 a 1.000 anni, la bottiglia di vetro 1.000 anni ed infine quella di plastica non si disperde mai completamente. Snocciolando questi numeri è inoltre inquietante scoprire che in Italia vengono gettati 72 miliardi di cicche di sigarette l’anno, le quali insieme ai mozziconi di sigari ed ai pacchetti del tabacco rappresentano il 40 per cento dei rifiuti marini. Il vademecum dedicato alle “Spiagge accoglienti e mare pulito per tutti” ricorda che l’art. 544-ter del Codice Penale punisce con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro chiunque maltratti un animale. Nel manuale viene ricordato di non catturare organismi marini che vivono sugli scogli o sui fondali anche bassi, come le stelle ed i cavallucci marini, i coralli, le meduse e infine i piccoli pesci.
E ancora che la pesca è vietata sulla costa, sulla spiaggia negli orari dei bagnanti, nei porti, mentre quella subacquea a meno di 500 metri dalla spiaggia. È importante anche rispettare la flora delle dune e quella sottomarina; i tronchi, le canne, le foglie e le alghe devono restare dove si trovano nell'ambiente, poiché rappresentando l’equilibrio naturale delle spiagge, essi possono ostacolare la dispersione della sabbia ad opera del vento e quando sono abbondanti possono contrastare l’erosione marina. Non raccogliere frammenti di quarzo, di corallo, i ciottoli e le conchiglie: appartengono a tutti e sono utili e belli dove sono. Non accendere il fuoco lungo la spiaggia o nelle aree limitrofe e fare molta attenzione ai mozziconi di sigarette che possono innescare devastanti incendi nelle macchie adiacenti alle spiagge. Avvertire immediatamente le autorità più vicine in caso di principio di incendio. Se nella spiaggia vi sono dune ricordarsi inoltre che esse sono estremamente fragili e perciò non devono essere calpestate, quindi si raccomanda di camminare soltanto sui sentieri prestabiliti. Tutti consigli preziosi per rispettare e mantenere integri e puliti i luoghi di vacanza. Ricorda l’ex Ministro che noi non possiamo sentirci estranei a questo progressivo processo di distruzione dell’ambiente che ci circonda, dobbiamo assumerci la nostra responsabilità personale prima ancora di quella collettiva, per preservare le immense bellezze naturali e le specie animali e vegetali. Per farlo basta davvero poco: essere più attenti e disponibili a modificare abitudini dannose e sbagliate per l’ecosistema in cui viviamo e di cui siamo parte integrante.
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